CORSO DI REGIA CINEMATOGRAFICA 2025
1. INTRODUZIONE
Il CORSO DI REGIA CINEMATOGRAFICA, organizzato dall’Accademia del Cinema Renoir, è indirizzato a tutti/e coloro che vogliono conoscere le arti e le tecniche della messa in scena della settima arte. Lo studio e la conoscenza della figura del/della regista e di tutti gli elementi della realizzazione di un film sono fondamentali per compiere i primi passi in questa professione.
Viene riconfermato anche quest’anno il Progetto Atelier Renoir che ha come obiettivo l’inserimento dei nostri allievi e delle nostre allieve, ritenuti/e più idonei/e e meritevoli nella filiera produttiva italiana della settima arte, attraverso l’attivazione di stage della durata di 3 mesi per ogni allievo/a ammesso/a.
2. LA ROAD TO PICTURES FILM
L’associazione culturale ROAD TO PICTURES FILM APS nasce a Roma, nel settembre del 2011 con l’intento di creare un polo formativo e professionale dei mestieri del cinema. Sin dal principio collaborano con l’associazione alcuni tra i più importanti professionisti della settima arte italiana. Inoltre, sin dalla sua nascita l’associazione si occupa di sostenere e valorizzare le nuove leve del settore, attraverso il lavoro di produzione esecutiva.
3. IL CORSO
Il Corso di Regia Cinematografica si sviluppa in 550 ore. Gli/le allievi/e durante il corso, si cimenteranno in diverse esercitazioni sulla messa in scena e direzione degli attori. Inoltre presenteranno varie idee di storia in collaborazione con il Corso di Sceneggiatura Cinematografica che saranno sviluppate con i docenti e i tutor del corso, fino alla stesura di soggetti cinematografici di lungometraggio. Oltre alla stesura dei soggetti di lungometraggio, tutti gli/le allievi/e del corso parteciperanno alla fase di ricerca e di scrittura dei cortometraggi di documentario e di finzione, insieme alla classe del Corso di Sceneggiatura, che verranno realizzati durante l’anno.
Alle lezioni in classe saranno affiancate ore di pratica, durante le quali gli/le allievi/e realizzeranno esercitazioni video con l’ausilio di attrezzature professionali fornite dall’Accademia.
Al termine del secondo trimestre verranno formati dei gruppi di lavoro e gli/le studenti/esse del Corso di Regia insieme agli/alle allievi/e dei Corsi di Sceneggiatura, Produzione, Montaggio, Suono e Musica per Film, sono chiamati a realizzare i cortometraggi di documentario, partendo dalla fase di ricerca del personaggio. Gli/Le allievi/e del corso seguiranno, poi, le fasi di preparazione e riprese del proprio cortometraggio. Il tempo dedicato alle riprese dei cortometraggi è un momento di didattica al di fuori delle mura dell’Accademia che vedrà tutti/e gli/le studenti/esse dell’Accademia stessa impegnati attivamente sui set. Gli/Le allievi/e del corso seguiranno, infine, le fasi di montaggio, sincronizzazione della colonna sonora, e finalizzazione del proprio cortometraggio.
Come lavoro di fine anno, ogni allievo/a del Corso di Regia, insieme agli/alle allievi/e dei Corsi di Sceneggiatura, Produzione, Montaggio e Musica per Film, dovrà realizzare un cortometraggio di finzione, partendo dalla scrittura della storia fino alla sua realizzazione. Gli/Le allievi/e del corso seguiranno, poi, le fasi di preparazione e riprese del proprio cortometraggio. Il tempo dedicato alle riprese dei cortometraggi di finzione è un momento di didattica al di fuori delle mura dell’Accademia che vedrà tutti gli/le studenti/esse dell’Accademia stessa impegnati attivamente sui set. Verranno messi a disposizione degli/delle studenti/esse mezzi tecnici e professionisti che guideranno le lavorazioni che saranno, però, soggette anche alle stesse regole e alle stesse limitazioni dei set professionisti. Gli/Le allievi/e del corso seguiranno, infine, le fasi di montaggio, sincronizzazione della colonna sonora, e finalizzazione del proprio cortometraggio.
4. OBIETTIVO DEL CORSO
L’obiettivo del corso è di trasmettere le conoscenze necessarie per affrontare al meglio un percorso di carriera nell’ambito della regia cinematografica. Durante lo svolgimento delle lezioni, ogni allievo/a, attraverso un costante tutoraggio e con i preziosi interventi da parte dei docenti del corso, acquisirà gli strumenti utili per potenziare e affinare le proprie peculiarità artistiche nell’ambito della scrittura e della messa in scena cinematografica.
5. MATERIE DI STUDIO
– Regia: Le lezioni di regia sono fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi del corso. Si articolano in: fondamenti teorici (la figura del/della regista, le inquadrature, la conoscenza del set, la continuità visiva, i movimenti degli attori, il rapporto con i reparti, proiezioni, ecc.); dimostrazioni pratiche (il casting, la recitazione degli attori, i raccordi, i movimenti di macchina, ecc.);
– Sceneggiatura: La conoscenza di uno strumento tecnico come la sceneggiatura è alla base di ogni grande film. Durante le lezioni si affronteranno i seguenti argomenti: nascita dell’idea, il soggetto, la scaletta, il trattamento, la struttura in tre atti, il conflitto, il viaggio dell’eroe, la forma della sceneggiatura, descrizioni e dialoghi. Inoltre, gli/le allievi/e, alterneranno alla scrittura del proprio lungometraggio, esercitazioni pratiche singole e di gruppo;
– Produzione: Conoscere i fenomeni produttivi e organizzativi della macchina cinema è divenuta una condizione necessaria. Gli/le allievi/e approfondiranno gli aspetti necessari al confronto con un produttore, alla preparazione di modelli visivi da presentare agli enti pubblici e privati (grafiche, bozzetti, reference, ecc.) e alle dinamiche organizzative di un set cinematografico.
6. I DOCENTI
‧ Piero Messina | REGIA CINEMATOGRAFICA
Tra i registi più proliferi della sua generazione, Piero Messina ha scritto e diretto nel 2009 il suo cortometraggio La Porta, in concorso al Festival di Rotterdam. Nel 2011 il suo cortometraggio Terra viene presentato in concorso al 65° Festival di Cannes. L’anno successivo con il cortometraggio La prima legge di Newton vince la menzione speciale al Festival Internazionale del Film di Roma. Lo stesso cortometraggio è in cinquina per il Nastro d’argento e per il Globo d’oro. Lavora come assistente alla regia di Paolo Sorrentino nei film This Must Be the Place e La grande bellezza. Per la televisione ha diretto la serie Capolavori svelati, presentata da Greta Scacchi e trasmessa da Sky Arte HD. Nel 2014 gira il suo primo lungometraggio, L’attesa, con protagonista Juliette Binoche, prodotto dalla Indigo Film e da Medusa Film. Il film è presentato in concorso ufficiale alla 72ª Mostra Internazionale D’Arte Cinematografica di Venezia e al Toronto Film Festival ed è stato distribuito in circa 20 paesi. Inoltre lo stesso film ha vinto il Globo d’oro come Miglior Opera Prima. Nel 2019 è tra i registi della seconda stagione Netflix Suburra La Serie e nel 2020 realizza con Ciro D’Emilio e Stefano Lorenzi la serie L’Ora – Inchiostro contro Piombo prodotta da Indiana Production e Mediaset. Nel 2024 ha realizzato il suo ultimo film Another End in concorso ufficiale alla 74a edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino
‧ Marco D’Amore | REGIA CINEMATOGRAFICA
Diplomato alla Scuola d’arte drammatica Paolo Grassi, è attore, regista e sceneggiatore per Teatro, Cinema e Televisione. Ha preso parte alla realizzazione di opere teatrali del calibro de Le Belle Bandiere e La Trilogia della Villeggiatura. Proprio con quest’ultima esperienza consolida un rapporto duraturo e di stima con Toni Servillo, con il quale collabora anche per il suo esordio cinematografico da protagonista nel film Una vita tranquilla, diretto da Claudio Cupellini. In seguito è il protagonista di una delle serie televisive più importanti degli ultimi tempi, Gomorra, diretta da Stefano Sollima, Claudio Cupellini e Francesca Comencini. Con Gomorra passa dietro la macchina da presa, dirigendo due episodi della quarta stagione. E subito dopo, nel 2019, esordisce al cinema con la sua opera prima, L’immortale, uno dei più grandi successi dell’anno. Con questo film ottiene una candidatura ai David di Donatello e vince il Ciak D’Oro e il Nastro D’Argento nella categoria regista esordiente. Torna in seguito a dirigere la quinta e ultima stagione di Gomorra, per poi approdare alla realizzazione di altre due opere per il cinema, Napoli Magica, documentario sperimentale tra realtà e finzione, e Caracas, dove per la prima volta dirige il suo storico mentore Tony Servillo.
‧ Ciro D’Emilio | REGIA CINEMATOGRAFICA
La sua carriera inizia nel 2007, quando scrive, produce e dirige il suo primo cortometraggio dal titolo L’altro. Il breve film, che affronta il grave problema della xenofobia, vince numerosi premi nazionali e internazionali, come il Best European Short Award al West Hollywood International Film Festival 2008. Negli anni dirige molti video musicali italiani ed altri cortometraggi come Massimo (2011), Un Ritorno (2012) e Piove (2017). Quest’ultimo riceve oltre 85 selezioni nei festival nazionali e internazionali, in concorso ufficiale a ben quattro festival del circuito Oscar Academy Awards (Tirana Film Festival (Albania), Festival de Huesca (Spagna), Festival REGARD (Canada) e Odense IFF (Danimarca), vincendo moltissimi di premi, come il Vesuvio Award al Miglior Corto al Napoli Film Festival, l’EuroShort Award al Sedicicorto Film Festival e il Premio Rai Cinema Channel a Busto Arsizio Film Festival. Nel 2018 dirige il suo primo lungometraggio dal titolo Un giorno all’improvviso, scritto insieme a Cosimo Calamini, prodotto da Lungta Film in collaborazione con Rai Cinema (Soggetto Finalista al Premio Franco Solinas 2014). Presentato in concorso ufficiale nella sezione Orizzonti alla 75ª Mostra Internazionale D’Arte Cinematografica di Venezia (unico autore italiano under 35 della selezione ufficiale), sorprende pubblico e critica (definito un “film dall’intensità davvero fuori dal comune”). Il film ottiene una nomination ai Premi David di Donatello 2019 alla Migliore Attrice Protagonista, e ai Nastri D’Argento 2019 una candidatura come Miglior Regista Esordiente, il Premio alla Migliore Attrice e il Premio Guglielmo Biraghi al Miglior Attore Emergente. Dopo oltre 80 festival nazionali e internazionali e ben 35 premi, si afferma come l’opera prima italiana più premiata della stagione 2018-2019. Nel 2020 realizza con Piero Messina e Stefano Lorenzi la serie L’Ora – Inchiostro contro Piombo prodotta da Indiana Production e RTI . Nel 2021 scrive e dirige il suo secondo lungometraggio dal titolo Per Niente al Mondo, prodotto da Vision Distribution e Lungta Film con protagonista Guido Caprino. Nella stagione 2022/2023 dirige la serie Tv Suburræterna prodotta da Netflix e Cattleya. Dal 2019 è membro dell’EFA (European Film Academy) e giurato degli European Film Awards.
‧ Carlo Sironi | REGIA CINEMATOGRAFICA
Regista e sceneggiatore tra i più quotati della sua generazione, ha realizzato svariati cortometraggi, tra questi Cargo, in concorso alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nel 2012. Ha sviluppato script selezionati alla Script Station della Berlinale, alla Residence della Cinéfondation del Festival di Cannes e al Sundance Lab. Sole, il suo primo lungometraggio, selezionato in concorso nella sezione Orizzonti alla 76a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, nella sezione Discovery del Toronto International Film Festival, in cinquina ai David di Donatello nella categoria Miglior Regista Esordiente. Vincitore agli EFA (European Film Awards, gli Oscar Europei) nella categoria European Discovery come Migliore Opera Prima. Nel 2024 realizza la sua opera seconda Quell’estate con Irène, in concorso al 74a Festival Internazionale del Cinema di Berlino nella sezione Generation.
‧ Ludovico Di Martino | REGIA CINEMATOGRAFICA
Nato a Roma, diplomato in Regia presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, lavora come regista e sceneggiatore. Il suo primo film, Il Nostro Ultimo, ha vinto numerosi premi e partecipato a festival di tutto il mondo. Nel 2017 il suo cortometraggio Pipinara è stato finalista nella cinquina dei Nastri d’Argento, per poi essere presentato alla 75a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Nel 2019 scrive e dirige la terza stagione di Skam Italia, adattamento dell’omonima serie Norvegese di successo “Skam” creata da Julie Andem. Nel 2020 realizza con Groenlandia e Netflix il suo secondo film La Belva, campione di visualizzazione (oltre 40 milioni) nella classifica mondiale della piattaforma produttrice. Nel 2022 torna dietro la macchina da presa con il film I Viaggiatori.
‧ Cosimo Calamini | SCENEGGIATURA CINEMATOGRAFICA
Laureato in Lettere a Firenze e diplomato in sceneggiatura presso il Centro Sperimentale di Cinematografia. Lavora a Roma come sceneggiatore di cinema e fiction (L’Universale, Mar Nero, I Delitti del Barlume) e di film – documentario (Tra due Terre, La Malombra, L’Isola Analogica, Non Tacere, Scorie in Libertà). È autore anche di documentari storici per Rai Storia, History Channel e RAI3. Con Garzanti ha pubblicato i romanzi: Poco più di niente (2008), vincitore del premio Feudo di Maida per la narrativa, Le Querce non fanno limoni (2010), finalista al premio Chianti e Il Mare lontano da noi. Nel 2018 scrive “Un giorno all’improvviso” di Ciro D’Emilio, in concorso ufficiale a Venezia75 sezione Orizzonti e Finalista al Premio Franco Solinas, “Looking for Negroni” di Federico Micali, “Corpo a Corpo” di Gianfranco Pannone e “Il Principe Lucertola” di Ulisse Lendaro. Nel 2021 scrive con Ciro D’Emilio il film Per Niente al Mondo, prodotto da Vision Distribution e Lungta Film con protagonista Guido Caprino.
‧ Matteo Ferri | SCENEGGIATURA CINEMATOGRAFICA TUTOR
Laureato in Filosofia, si diploma al Master di Drammaturgia dell’Accademia Silvio D’Amico di Roma.
Finalista del Premio Solinas – La bottega delle webseries nel 2015 con il progetto “Figli di nessuno”. Finalista e vincitore del premio SIAE al Premio Bixio 2016, con il progetto Angry Kidz e inoltre regista del corto Oumar il minotauro. Vincitore del premio Pitch in the Day 2017 con il progetto I guerrieri del mare.
All’interno del percorso formativo gli allievi frequenteranno delle Masterclass di alta caratura con:
‧ Francesco Munzi | REGIA CINEMATOGRAFICA
Laureato in Scienze Politiche, nel 1998 si diploma in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia. Debutta nella regia di un lungometraggio nel 2004 con Saimir. Il film, presentato nella sezione Orizzonti della Mostra del Cinema di Venezia, dove riceve la Menzione Speciale del Premio Luigi De Laurentiis Opera Prima, raccoglie ampio consenso critico, ottiene cinque candidature ai Nastri d’argento 2006 (vincitore come Miglior Regista Esordiente), due candidature ai David di Donatello 2006 e viene nominato all’European Film Awards per la Miglior rivelazione – Prix Fassbinder. Nel 2008 realizza il suo secondo film, Il resto della notte, presentato nella Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes. Nel 2014 presenta in concorso alla 71ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia il film Anime nere. Il film è stato accolto con tredici minuti di applausi, ricevendo recensioni entusiastiche sia dalla critica italiana che da quella internazionale, vincendo il Premio Pasinetti come Miglior Film. Nel maggio 2015, il film riceve sedici candidature ai David di Donatello 2015, vincendo Miglior Film, Miglior Regista, Miglior Sceneggiatura, Miglior Produttore,Miglior Fotografia, Miglior Montatore, Miglior Musicista, Miglior Canzone Originale e Miglior Fonico di Presa Diretta. Nel 2018 è uno dei registi della Serie Tv Evento Rai Il Miracolo scritta da Niccolò Ammanniti, che ha riscosso numerosi consensi di pubblico e critica. Nel 2021 presenta a Cannes il documentario Futura, diretto insieme a Pietro Marcello e Alice Rochwacher.
‧ Mario Martone | REGIA CINEMATOGRAFICA
Uno dei più importanti registi cinematografici e teatrali di sempre. Nella sua carriera ha realizzato film di lungometraggio, documentari, opere liriche, opere in prosa e tanto altro. Artista e autore poliedrico, fa il suo esordio sul grande schermo con Morte di un Matematico Napoletano (Gran Premio della Giuria alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia). Realizza opere di grande spessore come L’amore molesto (Premio David di Donatello come Miglior Regista), Teatro di Guerra, Noi Credevamo (Premio David di Donatello come Miglior Film). È stato Direttore Artistico del Teatro Argentina e del Teatro Stabile di Napoli. Negli ultimi anni ha diretto i film Capri Revolution e Il Sindaco del Rione Sanità, entrambi in Concorso Ufficiale alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Sempre in Concorso a Venezia è il film, Qui rido io (vincitore di 2 Nastri d’Argento e 2 David di Donatello), acclamato da pubblico e critica come uno dei suoi film più riusciti. Nel 2022 arriva al Festival di Cannes la sua ultima fatica cinematografica, Nostalgia (vincitore di 4 Nastri d’Argento), tra i film più apprezzati dell’anno, selezionato dall’Anica a rappresentare l’Italia per la campagna degli Premi Oscar del 2023.
‧ Francesca Comencini | REGIA CINEMATOGRAFICA
Figlia del noto regista e sceneggiatore Luigi Comencini, inizia la sua carriera da regista in Francia dove dirige il suo primo film. Successivamente si dedica anche alla stesura di diverse sceneggiature e impronta i suoi film su uno stile prettamente documentaristico, Elsa Morante (1997), Un altro mondo è possibile (2001). Nel 2004 dirige il film Mi piace lavorare (Mobbing) vincitore della sezione Panorama del Festival di Berlino. Assieme a Stefano Sollima e Claudio Cupellini nel 2014, realizza la serie televisiva Gomorra. I suoi ultimi lavori riguardano serie televisive come Luna nera (2020) e Django (2023) una coproduzione italo francese che la vede coinvolta anche nella direzione creativa. Nel 2023 è eletta come Presidente dei 100autori, la più importante associazione di categoria per autrici e autori cinematografici e televisivi.
‧ Paolo Carnera | DIREZIONE DELLA FOTOGRAFIA
Diplomato a fine anni ’70 al Liceo classico R. Frachetti di Mestre (VE). Frequenta nel biennio 1980-82 il Centro Sperimentale, dove è allievo di Carlo Di Palma e compagno di corsi di Francesca Archibugi, per la quale cura la fotografia di alcuni cortometraggi (Riflesso condizionato, 1982, La guerra appena finita, 1985, Il vestito più bello, 1986) e in seguito del suo secondo e terzo lungometraggio, Verso sera e Il grande cocomero. Collabora in particolare con il livornese Paolo Virzì per i suoi primi due film, La bella vita e Ferie d’Agosto. Pizzicata , esordio alla regia di Edoardo Winspeare, segna l’inizio del sodalizio professionale di Carnera con l’autore salentino, per il quale fotografa i successivi Sangue vivo, Il miracolo, Galantuomini e Sotto il Celio Azzurro. Nei primi anni duemila collabora con Sergio Rubini per Tutto l’amore che c’è , L’anima gemella e soprattutto L’amore ritorna, che gli vale l’Esposimetro d’Oro alla Miglior Fotografia italiana. Tra i suoi lavori televisivi, spicca Romanzo criminale – La serie , diretto da Stefano Sollima, per il quale cura le immagini anche del suo esordio cinematografico, ACAB – All Cops Are Bastards per il quale ha ricevuto la nomination ai per Miglior Fotografia ai David di Donatello. Nel 2024 vince il David di Donatello per Miglior Fotografia per il film Io Capitano.
‧ Daniele Ciprì | REGIA CINEMATOGRAFICA
Nato a Palermo nel 1962, comincia la sua carriera lavorando come regista e montatore televisivo. Nel 1995 insieme a Franco Maresco dirige il suo primo lungometraggio Lo zio di Brooklyn (1995). Lavora come direttore della fotografia al fianco di registi come Marco Bellocchio, Roberta Torre, Renato De Maria e Matteo Rovere ottenendo diverse candidature e premi ai David di Donatello (Vincere, Il primo Re) e ai Nastri d’Argento (Vincere, Salvo, La paranza dei bambini, Il primo Re, Il cattivo poeta). Inoltre, nel 2009 vince il premio per la fotografia al Chicago International Film Festival per il film Vincere (2009). Alla 69ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia del 2012 ottiene il Premio per il Miglior Contributo Tecnico per il film È stato il figlio (2012). Negli ultimi anni continua a lavorare come direttore della fotografia, sceneggiatore e regista.
In caso di impegni lavorativi e/o personali che porterebbero all’assenza di uno o più dei docenti segnalati in questo bando, l’Accademia del Cinema Renoir si impegna a sostituirli con altri professionisti dello stesso calibro e dal profilo professionale similare.
7. DURATA E COSTI DEL CORSO
Il Corso di Regia Cinematografica si svolge a Roma, ed è strutturato per una durata totale di 550 ore.
Le lezioni inizieranno nel mese di gennaio 2025 e si terranno con una media di sei incontri mensili, con orario dalle ore 9.00 alle 18.00. Ogni mese, per permettere la presenza di tutti i professionisti indicati, potrebbero aggiungersi o detrarsi giornate della settimana. Il programma sarà svolto con totale regolarità, anche nell’eventualità che il calendario subisca modifiche durante il normale svolgimento del corso. Per permettere il regolare apprendimento delle lezioni frontali, è concesso ad ogni allievo/a un limite massimo di 48 ore di assenza.
Il costo è 2.200,00 euro per allievo/a.
Il corso è a numero chiuso. La classe sarà composta da un numero massimo di 15 allievi/e.
8. MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE E ISCRIZIONE
Per iscriversi al corso è necessario effettuare una prova selettiva in sede. Per conoscere tutte le modalità di iscrizione è necessario contattare l’Accademia del Cinema Renoir e sottoscrivere la propria volontà di partecipazione, inviando una mail all’indirizzo info@accademiadelcinemarenoir.it e allegando un proprio curriculum vitae, comprensivo di numeri telefonici.
Il pagamento dell’iscrizione sarà suddiviso in tre quote. La prima quota, versata tramite bonifico bancario, attiva l’iscrizione dell’allievo/a al corso (quota che sarà restituita all’allievo/a solo nel caso in cui il corso venga annullato o rimandato). Le altre modalità saranno indicate via e-mail. Il mancato saldo dell’intera somma indicata al punto 7, comporta l’esclusione dell’allievo/a dal corso.
La partecipazione a tutti i corsi di formazione dell’Accademia del Cinema Renoir richiede l’accettazione completa del Regolamento Didattico.
La scadenza per le iscrizioni è prevista per il 31 dicembre 2024. Le iscrizioni potrebbero, però, chiudersi anzitempo, in quanto man mano che i/le candidati/e risulteranno idonei/e (nel corso delle giornate di selezione) verranno dati loro i paramenti per poter procedere all’iscrizione.
9. CONTATTI
Accademia del Cinema Renoir
Via Amilcare Cucchini, 60 – 00149 – ROMA
06 875 685 52 | +39 345 212 5346
www.accademiadelcinemarenoir.it
info@accademiadelcinemarenoir.it
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